Il servizio festivo, serale e notturno nelle farmacie ticinesi viene organizzato dai Circoli farmaceutici in cinque regioni distinte (Mendrisio-Chiasso, Lugano, Bellinzona, Locarno, Faido-Biasca) e non gode di alcun sussidio comunale o cantonale.

È gratuito per l’utenza che acquista articoli non legati a ricetta medica; l’atto farmaceutico (elaborazione di una ricetta medica) è soggetto alla tassa fuori orario (Fr. 17.30, IVA del 2,4% compresa). Le Casse Malati riconoscono la rimunerazione di questi atti farmaceutici.

Con il servizio fuori orario il farmacista mette a disposizione le sue conoscenze e la sua disponibilità, rinuncia ad un adeguato ritorno finanziario ma è consapevole di adempiere ad un preciso bisogno sociale.

L’accessibilità al pubblico delle farmacie durante il turno di servizio si differenzia da regione a regione: fuori dagli orari di apertura il farmacista non ha l’obbligo di restare in farmacia ma deve comunque essere raggiungibile. Ad ogni modo:


la farmacia di turno NON è aperta 24 ore su 24 !


Il servizio – per casi urgenti con ricetta medica appena rilasciata – è comunque garantito proprio 24 ore su 24.

La lista dei turni di servizio delle varie regioni è inviata a tutte le farmacie di quella zona, ai quotidiani, al servizio telefonico di informazione (n. 1811), alla polizia cantonale, a Ticino soccorso (n. 144), a Teletext, a Ticino-Agenda e ai “pronto soccorso” dei vari ospedali. Fuori da ogni farmacia si trova un cartello indicante chi è di servizio quel giorno o quella notte; una verifica è però sempre auspicabile.


Ennio Balmelli

Portavoce dell’Ordine

dei Farmacisti del Cantone Ticino